Mutuo giovani anche dopo i 36 anni: ecco come ottenere i vantaggi.
Non è necessario avere meno di 36 anni per accedere ai benefici previsti per i cosiddetti “mutui giovani”. Grazie a una strategia sempre più utilizzata, anche chi ha superato questa soglia può ottenere condizioni più vantaggiose: la cointestazione del mutuo con un under 36.
Come funziona la cointestazione con un under 36
Cointestare il mutuo con una persona sotto i 36 anni — che sia partner, parente o convivente — permette di accedere a condizioni economiche più favorevoli, perché l’agevolazione viene riconosciuta alla presenza di almeno un intestatario in possesso dei requisiti.
Tra i principali vantaggi:
Tassi d’interesse più bassi rispetto a un mutuo ordinario.
Possibilità di accedere al Fondo di Garanzia CONSAP, che può coprire fino all’80–100% del valore dell’immobile, riducendo rischi e costi per la banca.
Durata potenzialmente più lunga del finanziamento, dato che alcune banche calcolano la scadenza sulla base dell`età del cointestatario più giovane.
Maggiore capacità di reddito, poiché la banca considera i redditi sommati dei cointestatari, facilitando l’approvazione e aumentando l’importo finanziabile.
Suddivisione delle spese iniziali (perizia, notaio, istruttoria), che diventano più leggere per entrambi.
Cosa cambia in pratica: un esempio concreto
Simulando un mutuo di 162.000 euro al 90% per 30 anni, emergono differenze significative:
Con agevolazioni under 36 ? tasso più contenuto, rata mensile più bassa e risparmio complessivo di oltre 15.000 euro di interessi in 30 anni.
Senza agevolazioni ? tasso più elevato e rata maggiore, con un costo totale sensibilmente superiore.
Il vantaggio, quindi, è tangibile sia nel breve sia nel lungo periodo.
Attenzione: non tutte le banche adottano la stessa politica
Sebbene la cointestazione permetta formalmente di ottenere condizioni più favorevoli, non tutti gli istituti di credito applicano automaticamente i benefici “under 36” quando uno dei due cointestatari supera tale età.
Alcune banche, inoltre, considerano l`età del richiedente più anziano per stabilire la durata massima del mutuo, riducendo di fatto gli anni finanziabili.
Per questo è consigliabile confrontare più offerte e verificare nel dettaglio le politiche della banca prescelta.
Un’opportunità da valutare con attenzione
L’accesso ai vantaggi del mutuo giovani anche oltre i 36 anni rappresenta una possibilità concreta per molte famiglie, coppie e conviventi. Tuttavia, è fondamentale analizzare caso per caso, verificare i requisiti e valutare con attenzione la convenienza complessiva.
In un mercato immobiliare in cui i tassi tornano a essere un elemento decisivo, questa strategia si rivela una delle più efficaci per ridurre i costi e facilitare l’ingresso nella nuova casa
